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 Al Palasport di Carugate l’inaugurazione ufficiale di Advan+ AGE

|  03/04/2024

-  Laura Alfieri

Al Palasport di Carugate l’inaugurazione ufficiale di Advan+ AGE

Palasport di Carugate: tutti i protagonisti di Advan + AGE

Alzate, muri, schiacciate, bagher e palleggi… un allenamento senza un attimo di respiro, ma con tanto divertimento e voglia di stare insieme, quello vissuto dalle ragazze e dai ragazzi della squadra Ad Astra Novegro, in una giornata davvero speciale e densa di emozioni!

Advan+AGE al taglio del nastro

Dopo l’ “anteprima” andata in scena l’11 febbraio a Sesto San Giovanni (https://adastravolley.com/ad-astra-protagonista-di-advanage-un-grande-progetto-europeo-di-inclusione/), il 25 marzo, presso il Palasport di Carugate, c’è stata l’inaugurazione ufficiale di Advan + AGE, in cui è stato illustrato più nel dettaglio in che cosa consista il progetto europeo di inclusione sociale attraverso la pallavolo, organizzato dalla Fipav, di cui sono protagonisti, per la verità già da alcuni mesi, i nostri giovani atleti.
Testimonial d’eccezione, Andrea “Lucky” Lucchetta, ex pallavolista, capitano della Nazionale della “Generazione di fenomeni”, ora noto volto televisivo, che ha fatto anche da speaker, coinvolgendo i ragazzi e tutti i presenti con la sua verve travolgente e la pungente ironia.

In tanti sostengono il progetto

Erano presenti, a dare il loro sostegno al progetto, autorità federali e istituzionali: Claudia Giordani, Vicepresidente del CONI, Piero Cezza, Presidente Fipav Lombardia, Massimo Sala, Presidente Fipav CT Milano-Monza-Lecco, Marco Riboldi, Assessore allo Sport del Comune di Carugate, Roberto Bonato, consigliere comunale di Sesto San Giovanni,  Michele Fanni, allenatore Club Italia e Nazionale Pallavolo Under 18, Mario Barbiero, allenatore di Serie A e docente Fipav, Marco Miotti, responsabile Fipav per i progetti europei, don Norberto Brigatti, parroco di Novegro, Flavio D’Annunzio, fondatore e Presidente di Ad Astra, e tutto lo staff di Ad Astra.

I protagonisti Fipav di Advan+ Age
Da sinistra: Flavio D’Annunzio, presidente di Ad Astra, Marco Miotti, responsabile Fipav per i progetti europei, Andrea Lucchetta, Lorenzo Fagnani, allenatore Ad Astra, Mario Barbiero, responsabile tecnico di Advan+Age

Che cosa è Advan+AGE

Advan+AGE nasce per iniziativa della Federazione Turca Pallavolo, con lo scopo di utilizzare la pallavolo, con i suoi aspetti tecnico-sportivi ma soprattutto valoriali, come mezzo di inclusione sociale per adolescenti provenienti da contesti difficili. Il progetto è stato poi approvato e finanziato dalla Commissione Europea e proposto alla Federazione Italiana Pallavolo, coinvolta come partner, a quella tedesca e quella greca.
Il programma prevede 32 allenamenti, con tecniche inclusive e divertenti elaborate appositamente da Mario Barbiero, docente FIPAV nazionale ed esperto di metodologie sportive. Sono compresi altri aspetti educativi importanti, come l’approccio a una corretta alimentazione e il rispetto dell’ambiente.
L’obiettivo è far nascere non tanto dei futuri campioni della pallavolo (cosa che potrebbe anche accadere, perché no?), quanto delle persone complete, responsabili, rispettose verso gli altri, sicure di sé, inserite e attive nella società. Tutto questo indipendentemente dalle condizioni di partenza, che siano economiche, sociali, etniche, linguistiche, culturali… Il progetto si propone di creare occasioni di aggregazione, dialogo e amicizia, abbattendo barriere di tipo sociale.
In una società complessa e variegata come la nostra attuale, l’apporto di progetti come Advan + AGE è particolarmente prezioso, come aiuto e supporto alle società sportive ed educative in generale, come tutti gli ospiti hanno sottolineato.

I progetti come Advan+Age – commenta Claudia Giordanisono fondamentali nel cammino verso l’inclusione e anche la parità di genere. Così come è fondamentale l’impegno delle istituzioni, anche a livello internazionale, per supportare e sostenere una diffusione maggiore della cultura sportiva, che già di per sé dovrebbe prevedere l’inclusione e dunque anche una certa parità. Anche se sappiamo che invece il percorso, soprattutto per l’equilibrio di genere, è stato ed è ancora molto lungo. Ed è un argomento su cui bisogna essere ulteriormente insieme per poter cambiare davvero, per dare un’accelerata a quel processo che già c’è, ma che bisogna far diventare ancora più automatico e più veloce. Le società sportive in questo ci aiutano tantissimo e noi come istituzioni cerchiamo di essere vicini a loro e agli organismi sportivi, per far sì che questo cambiamento possa avvenire nel minor tempo possibile.

Claudia Giordani con Flavio D'Annunzio
Claudia Giordani, Vice Presidente CONI, con Flavio D’Annunzio

Questo è il primo progetto che è stato finanziato dall’Europa – sottolinea Piero Cezzae che la Fipav ha affidato alla Regione Lombardia, perché abbiamo individuato nella società Ad Astra e nella comunità di Novegro un’attività sportiva e sociale importante. Ma io spero che sia soltanto un seme lanciato nel nostro mondo, che possa servire, nei prossimi futuri, per stimolare altre situazioni di questo tipo e dare una mano alle società e soprattutto ai ragazzi a crescere non soltanto sportivamente, ma anche umanamente.

Massimo Sala rileva l’utilità che può avere un progetto come Advan+AGE per le attività sportive territoriali.

I Comitati territoriali si occupano di attività di base, quindi progetti come Advan+AGE rientrano proprio nel nostro lavoro. Tutte le società sportive hanno a che fare con le amministrazioni comunali, che sono le istituzioni più vicine, ed è evidente che organizzare attività di questo genere è di supporto laddove le istituzioni, per vari motivi, non riescono ad arrivare. Quindi proponendosi e mettendo a disposizione le proprie strutture, riescono ad incidere sul territorio in modo importante. Lo vediamo con Ad Astra, per esempio, che lavora su Sesto e Milano. Spero che anche in altre aree si facciano progetti così specifici come questo, anche se in ogni caso è nella natura delle associazioni sportive fare attività sociale, anche indirettamente, sul proprio terriorio.

Le istituzioni locali, da parte loro, spesso pur tra mille difficoltà, cercano di esserci sempre, come testimonia l’assessore Marco Riboldi.

Come Amministrazione noi cerchiamo sempre di sponsorizzare e sostenere il più possibile, sia economicamente sia come strutture, progetti sportivi con valore sociale. Attualmente, per esempio, ne abbiamo uno con i disabili, in collaborazione con l’oratorio e l’Asl. Questi progetti sono importanti, perché lo sport è anche questo: aiutare chi ha bisogno.

Palasport di Carugate, inaugurazione di Advan + Age: Lucchetta, Sala, Riboldi e D'Annunzio
Da sinistra: Andrea Lucchetta, Massimo Sala, Presidente Fipav CT Milano Monza Lecco, Marco Riboldi, Assessore allo Sport di Carugate, e Flavio D’Annunzio

Anche chi opera quotidianamente nel settore delle eccellenze sportive, come Michele Fanni, non può che apprezzare lo spirito e le potenzialità di Advan+AGE.

La pallavolo non può essere soltanto tecnica o un discorso fisico, ma deve essere anche la costruzione della persona, del giocatore. Lo stare insieme, creare queste occasioni di crescita personale, di esperienza e di condivisione di qualcosa di bello, che ci appassiona, come lo sport o, nel nostro caso specifico, la pallavolo, è fondamentale, e non si può sostituire con nient’altro. Al Club Italia, dove lavoriamo tanto dal punto di vista fisico e tecnico, adesso stiamo trattando anche la costruzione del giocatore come attitudine e personalità. Noi allenatori possiamo dare una mano fino a un certo punto, poi gli atleti ci devono mettere del loro. È quello che può fare la differenza in una finale, in una partita secca, dove entrambe le squadre sono sicuramente molto forti e preparate, ma è la motivazione, la voglia di vincere e di fare gruppo, che portano i risultati.

Palasport di carutate, inaugurazione di Advan+Age: D'Annunzio, Sala, Fanni e Cezza
Da sinistra, Flavio D’Annunzio, Massimo Sala, Michele Fanni, allenatore Club Italia e Nazionale U18, e Piero Cezza, Presidente Fipav Lombardia

Palasport di Carugate, inaugurazione di Advan + Age: Lucchetta e Bonato
Andrea Lucchetta con Roberto Bonato, Consigliere Comunale di Sesto San Giovanni

L’incontro con Ad Astra

Ad Astra una squadra inclusiva ce l’aveva già: è dallo scorso ottobre che un gruppo di ragazze e ragazzi, di varie età ed etnie, che abitano a Novegro di Segrate si allenano con i nostri coach Sara Gagliolo e Lorenzo Fagnani.
L’idea era nata ancora prima: a maggio 2023, durante la “Festa dello Sport” di Novegro, don Norberto Brigatti, parroco di S. Alberto Magno, da tempo impegnato nella riqualificazione di un territorio con diverse criticità (tra cui la carenza di strutture sportive), aveva lanciato la proposta, accolta subito da Ad Astra, di dar vita a una squadra di pallavolo mista, Ad Astra Novegro, appunto.
Quando dunque la Fipav ha proposto alla nostra associazione di prendere parte ad Advan+AGE con questo gruppo, aderire è stata la scelta più naturale, dato che l’inclusione è tra i valori fondanti di Ad Astra, come ha dimostrato in più occasioni.
Così i giovani atleti, con le loro famiglie, hanno raddoppiato l’impegno, con due allenamenti settimanali anziché uno, sempre con i loro coach e con la supervisione di Barbiero. Il progetto li ha motivati ed entusiasmati sempre di più, come hanno sottolineato, durante l’evento, don Norberto e i coordinatori della squadra.

Quando ci è stato proposto questo progetto – dice don Norberto – sia i genitori sia i ragazzi si sono attivati ancora di più, perché ci siamo resi tutti conto che la proposta diventava ancora più bella, seria e importante. Gli atleti hanno avvertito una potenzialità forte e si sono sempre più coinvolti.

I ragazzi sono cambiati molto, e in meglio – aggiunge Virna Lella, che è anche mamma di un giovane giocatore – Ho notato la differenza proprio dopo lo scorso evento a Sesto, dalla partecipazione che hanno avuto: li vedo ancora più carichi, sono contenti di andare agli allenamenti e oggi sono molto felici di essere qua.

Quando oggi siamo passati a prendere i ragazzi a scuola per venire qua – racconta Silvio Rotondi, coordinatore – si era sparsa la voce e tutti i loro compagni li hanno applauditi: è stato molto emozionante. Ora sono una vera squadra, il clima tra i ragazzi è molto familiare, e stanno nascendo delle belle amicizie anche fuori dal campo, anche con i giocatori di Sesto. Possiamo dire che il progetto funziona davvero!

 

Palasport di Carugate, inaugurazione Advan+Age, Lucchetta e don Brigatti
Andrea Lucchetta con don Norberto Brigatti

Lorenzo Fagnani, insieme a Sara Gagliolo, è l’allenatore di Ad Astra che segue la squadra fin dall’inizio ed è stato quindi coinvolto attivamente in Advan+AGE.

Ci sono due tipi di progressi che ho visto nei ragazzi in questi mesi – spiega Fagnani –  uno di natura tecnico-tattica, e questo è normale per chi si allena con costanza, oltretutto in un’età in cui la curva di apprendimento agevola. L’altro è che i ragazzi pian piano si stanno sciogliendo, stanno creando dei gruppi, stanno nascendo delle nuove amicizie e si stanno rinforzando quelle che già c’erano, alcuni che facevano più fatica a esporsi, ora sono sempre più tranquilli. E questo è sicuramente il cambiamento che ci rende più felici, perché significa che il progetto sta andando nella direzione che speravamo. Questa esperienza poi sta arricchendo tantissimo anche me. La squadra non è semplice, molti ragazzi stanno vivendo delle situazioni complesse e quindi bisogna avere una sensibilità maggiore, per esempio premiando soprattutto la bravura e l’impegno e stando più attenti alle arrabbiature. Quindi sto imparando quali sono i metodi, sia di squadra sia individuali, con cui questi ragazzi riescono a reagire a un impulso in modo positivo. Sono davvero felice dei miei giocatori, dei genitori e di questa giornata, ricevo sempre tanti messaggi positivi e questo non può che farmi piacere!

palasport di Carugate, inaugurazione di Advan+Age, allenamento di Ad Astra Novegro
Allenamento con Mario Barbiero, Lorenzo Fagnani e Sara Gagliolo

Lo sport crea opportunità

Durante l’evento, i ragazzi di Ad Astra Novegro sono scesi in campo, dando una dimostrazione pratica di come si svolge una sessione di allenamento, sotto la guida dei loro coach e con il supporto e l’incoraggiamento di Lucchetta. Il pubblico di familiari, amici, sostenitori e semplici appassionati li ha seguiti dagli spalti con entusiasmo e interesse.
“Lucky” non si è risparmiato nemmeno davanti ai suoi tanti fan di ogni età, con cui ha scambiato battute, posato per foto ricordo e a cui ha firmato magliette.
Una festa dell’inclusione e della pallavolo, che è stata anche una dimostrazione evidente di come lo sport costruisce ponti, annulla le differenze, crea amicizie profonde. 

I ragazzi di Ad Astra Novegro con Andrea Lucchetta
Gioco, divertimento e amicizia

 

Palasport Carugate, inaugurazione Advan+Age: staff Ad Astra, Fipav, autorità federali e istituzionali
Tutti felici e soddisfatti!

L’importanza dello sport nell’inclusione sociale

Massimiliano Manfredi e Giorgio Zanaldi, atleti paralimpici e giocatori di sitting volley, sono impegnati da tempo in prima persona sul tema dell’inclusione.

Manfredi: “Qualsiasi persona con qualsiasi tipo di problema, sociale, economico, di disabilità, può avvicinarsi alla pallavolo. E non si sta parlando di altissimi livelli tecnici, ma di attività fisica e di consapevolezza di sé, delle proprie competenze e capacità, e del fatto di creare squadra, non sentirsi mai più da soli, ma parte di un gruppo. Ad Astra, per esempio, dimostra che l’inclusività nella pallavolo può essere davvero a 360 gradi: sulla disabilità, sulla provenienza etnica, sullo svantaggio sociale…

Zanaldi: “Lo sport di squadra unisce tutti. Con il sitting volley, per esempio, seduti per terra siamo tutti uguali, le differenze si annullano, siamo tutti lì per fare sport.”

Manfredi: “Coinvolgere la società in questi progetti di inclusione nello sport richiede tanta pazienza, ma l’importante è riuscire a trasmettere i valori che lo sport può portare. Io spesso mi rivolgo alle aziende, che con fatica capiscono l’importanza e la responsabilità sociale che un progetto del genere può dare loro. Oggi le aziende fanno i bilanci integrati, economico e sociale, e non c’è nulla di più sociale dello sport inclusivo, dello sport che fa bene e crea i futuri membri della società, i nostri giovani, di qualunque provenienza, lingua, religione, ma con l’idea di lavorare tutti insieme per il futuro.

Zanaldi: “C’è tanto tanto da fare. Noi spesso lavoriamo con i ragazzi, il nostro futuro, e cerchiamo di portare il nostro messaggio, che è quello di creare un mondo a misura di tutti, non di normodotato, di disabile o di altro, ma di tutti. Sarebbe bello riuscire a trovare la via giusta per arrivare a tutti. Oggi ci sono ancora molti blocchi che impediscono di portare aiuto, tanti disabili sono purtroppo chiusi in casa. Bisogna lavorare molto su questo. 

Giorgio Zanaldi e Massimiliano Manfredi
Da sinistra, Giorgio Andrea Zanaldi e Massimiliano Manfredi

 

Patrizia Rossini Della Bella è la Presidente dell’associazione “I giovani per i giovani”, che da molti anni ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, e in particolare gli studenti delle scuole di Milano e provincia, sulla importanza di arrivare all’integrazione e realizzare l’inclusione sociale delle persone con disabilità (i nostri atleti del sitting volley hanno partecipato all’ultima manifestazione, il 7 marzo: https://www.facebook.com/AdAstraVolley/).

Noi non siamo impegnati nella attività sportiva degli atleti né nella attività didattica degli studenti. La nostra finalità è quella di offrire loro la possibilità di incontrarsi durante una mattina di sport, di festa e  di solidarietà per conoscersi, riflettere e apprezzare le potenzialità reciproche. Secondo noi lo sport è altamente aggregativo, perché promuove l’inclusione a tutti i livelli, sia tra chi lo pratica, chi lo sostiene, chi semplicemente lo applaude. Per quanto riguarda il progetto europeo Advan+Age, lo riteniamo uno strumento di grande valenza in grado di aiutare le persone svantaggiate a realizzare i loro progetti e a raggiungere i loro obiettivi. Anche se non rientra nella nostra attività, ci impegneremo comunque per divulgarne la conoscenza nelle nostre manifestazioni.

 

https://www.federvolley.it/al-palasport-di-carugate-linaugurazione-del-progetto-sociale-europeo-advanage

 

Rivivi con noi le emozioni di questa giornata!

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Laura Alfieri

Giornalista | Ufficio stampa associazione sportiva

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